Le elezioni di Medio Mandato in USA non hanno aiutato Trump

Ci si aspettava una ondata di voti per i Repubblicani, ma gli americani hanno preferito la Democrazia.

Dunque negli Stati Uniti si sono svolte le elezioni di medio termine per il rinnovo parziale della Camera e del Senato a metà del mandato Presidenziale. Spesso succede che il presidente dopo queste elezioni si ritrovi con una Camera in minoranza (Quello che gli americani chiamano Anatra Zoppa) perché non può liberamente legiferare, ma questa volta non è andata così e le parti sono rimaste pressoché invariate. I pronostici che davano i Repubblicani per vincenti non sono stati rispettati dagli elettori e quindi non possiamo fare ipotesi circa la futura legislazione che riguarda il settore dei giochi pubblici, sia nelle Scommesse che nei Casinò e nei normali giochi, chiamati di strada. In molti Stati ci saranno cambiamenti nel campo della legislazione del gaming che comporteranno un nuovo equilibrio nel sistema del gioco americano. L’industria è ovviamente incerta sull’impatto che ha avuto questo voto perché il Congresso apporterà comunque significativi cambiamenti che richiederanno nuovi sacrifici, ma potrebbero offrire nuove opportunità anche per gli stessi giocatori e per coloro che sono, in qualche modo, coinvolti nell’industria che si aspettano una rivoluzione del sistema. In particolare i nuovi regolamenti dovrebbero trattare il problema delle frodi e la protezione dei giocatori, mentre gli operatori dovranno rispettare severe regole e offrire ai cittadini un gioco sostenibile. Naturalmente l’ex Presidente TRUMP è furioso perché si aspettava un radicale cambiamento. Gli Stati Uniti che vantavano stabilità politica, con le nuove generazioni navigano ora sulla stessa rotta di altri Paesi, così è appropriato citare il vecchio detto “Tutto il mondo è Paese”.

Massimo Ranalli