Per Chris Christie le scommesse non sono una mucca da mungere

Per Chris Christie le scommesse non sono una mucca da mungere

L’ex Governatore del New Jersey, e candidato alla Presidenza degli USA, Chris Christie ha avvertito alcuni Stati americani di non sopravvalutare il valore delle scommesse legali.

In una intervista il Governatore Christie ha dichiarato di non credere che la tassazione delle scommesse possa produrre ingenti entrate nelle casse degli Stati perché il margine di guadagno è relativamente basso e se uno Stato ci conta troppa potrebbe essere deluso. Sull’Online Casinò, il Gov. Christie ha poi precisato: “Da noi, nel New Jersey ad Atlantic City è migliorato il volume di gioco, ma gran parte dell’incremento è dovuto all’iGaming per il quale è previsto un incremento delle tasse graduale che si protrarrà nei prossimi anni e il regolamento non avrà effetti sugli Stati della Pensilvania e sull’Illinois che hanno messo dei limiti a quel tipo di intrattenimento. Perciò non c’è paragone con ciò che accade qui nel New Jersey”.

Robin Harrison, editore di B2B, ha commentato: “Christie è stato molto chiaro ed ha evitato di addolcire ciò che avevamo pensato. In quanto al comportamento futuro dell’industria, da noi negli USA non avverrà lo scontro che s’è verificato nell’industria europea. Il settore potrà beneficiare della legge sulle scommesse sportive attraverso le attività economiche che crea a patto che la legge stabilisca le condizioni giuste”.

comment Ancora nessun commento

Puoi essere il primo a lasciare un commento

mode_editLascia un commento

Solo gli utenti registrati possono commentare. Clicca qui

menu
menu