Mozione del M5S sul gioco d’azzardo
La mozione dell’M5S sulla revisione del regime concessorio presentata alla Camera dei deputati è fitta di richieste e di consigli.
Per essere sinceri dobbiamo dire che quella presentata dall’M5S è una mozione molto articolata e c’è di tutto in ben 14 capitoli. La mozione invita il Governo ad adottare iniziative a livello nazionale per tutti i punti di offerta del gioco, limiti minimi di distanza dai luoghi sensibili, soprattutto se frequentati da giovani, anziani, cittadini con difficoltà e categorie vulnerabili, ma anche luoghi di culto, di istruzione, di cura, di aggregazione e offerta culturale, uffici e sportelli dove sia possibile ottenere denaro oltre alla conservazione di limiti più stringenti adottati dalle amministrazioni locali. Insomma il M5S chiede ulteriori misure protettive per tutte le tipologie di gioco secondo la situazione dei rispettivi territori. Come se non bastasse, chiede anche un puntuale monitoraggio dettagliato dell’evoluzione della raccolta e di un piano per il progressivo contenimento con lo scopo di tutelare la salute e prevenire i disturbi da gioco d’azzardo, in particolare quello minorile.
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