AsTro chiede di conservare tecnica e ruoli industriali

AsTro chiede di conservare tecnica e ruoli industriali

AsTro, come Associazione di categoria, accetta le sfide tecnologiche, ma ha anche il dovere di tutelare gli equilibri e i ruoli del mercato per difendere i propri iscritti.

 

Nel sottotitolo è ampiamente spiegato il “Pensiero AsTro” espresso dal coordinatore tecnico  Giovanni Agliata, che ha aggiunto: “Per questo motivo AsTro, pur addentrandosi, attraverso la propria commissione tecnica, in plurimi e complicatissimi profili tecnologici, ha sempre posto al centro della sua azione il futuro industriale da tutelare, per il quale l’evoluzione e l’innovazione non dovevano essere una minaccia, ma una opportunità di crescita e di incremento della sicurezza e della qualità del mercato”.

Poi, ribadendo che non è mai stato interessato alle priorità tipo: Dove fosse la scheda-quanti fossero i lucchetti e quante le limitazioni per rendere il gioco compliance (conforme) rispetto alla prevenzione, ha affermato: “Se si garantisce al gestore di poter acquistare il congegno AWP ex art. 110 Tulps, ivi compreso il corredo autorizzatorio che giuridicamente caratterizza il N.O.E., da un produttore di settore e di poterlo installare in un locale fidelizzato prioritariamente alla fornitura di apparecchi e conseguentemente alla rispettiva rete telematica di appartenenza, allora l’evoluzione tecnologica non altera ruoli, bensì mette al sicuro gli attuali attori imprenditoriali in una cornice di maggiore controllo e selettività qualitativa”.

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